2016 ICJR Transatlantic Orthopaedic Congress NEW YORK
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Nell’ottobre 2016 (nei giorni dal 6 all’8) si è tenuto a New York il “2016 ICJR Transatlantic Orthopaedic Congress” organizzato dalla International Congress for Joint Reconstruction.
Giunto alla 18esima edizione, il meeting provvede da anni ad una “educazione” di carattere rilevante nel campo della medicina dello sport e dell’artroplastica del ginocchio e dell’anca e recentemente ha allargato il proprio ambito, ricomprendendo la recente collaborazione tra l’Insall Scott Kelly Institute e l’European Knee Society (Società Europea del Ginocchio).
La convention ha visto la partecipazione del Dr Piergiuseppe Perazzini, Responsabile dell’Unità Funzionale di Ortopedia della Clinica San Francesco, la quale dal 2012 esegue interventi di artroprotesi mediante il sistema robotico Rio System (in qualità di primo Centro di Ortopedia Robotica Europeo) e da poco è stata la prima struttura in Italia e in Europa ad aver acquisito un aggiornamento del software del sistema robotico che consente una più ampia gamma di impianti protesici di anca.
Il Congresso ha fatto il punto sull’esperienza americana nell’ambito della chirurgia protesica del ginocchio (dalla monocompartimentale alla totale ed agli interventi di revisione) e sui criteri adottati per porre le corrette indicazioni per le differenti tipologie di interventi.
Tra le visioni di presentazione è stato prospettato altresì un intervento di protesi monocompartimentale in diretta.
‹‹Una giornata è stata poi dedicata alla protesica di anca›› riporta il medico veronese ‹‹analizzando le differenze nel breve e nel lungo periodo tra le vie di accesso maggiormente utilizzate (anteriore, laterale, posteriore) per giungere alla conclusioneche non vi è alcuna diversità significativa. Nel Nostro Paese maggiormente seguita è la via anteriore››.
Infine sono stati esposti i risultati (con revisione) e le indicazioni sia dei primi impianti cementati (ancora molto utilizzati) sia dei non cementati.